Uso dello standard di riferimento nella tecnica della guarigione aperta: Geistlich Bio-Gide®
BioBrief - Alveoli estrattivi
Situazione iniziale
Il paziente lamentava “mobilità del dente”, che si era manifestata per la prima volta 3 mesi prima, dopo che un incidente sportivo aveva causato un trauma in quella regione. Dato che non aveva dolori gravi, suppose che dopo un po’ tutto si sarebbe normalizzato. Sono stati effettuati un controllo clinico e una CBCT. Dopo aver analizzato i dati del controllo clinico e dell’immagine CBCT si è giunti alla conclusione che c’era una frattura radicolare del dente 11 e che, a causa del micromovimento nella cresta alveolare con infiltrazione batterica parodontale, l’osso vestibolare si era riassorbito (classe).
Approccio
Il dente 11 è stato estratto in modo atraumatico e la procedura di preservazione della cresta alveolare è stata eseguita secondo il protocollo della guarigione aperta. Sono stati usati Geistlich Bio-Oss® e Geistlich Bio-Gide®. Non
ci sono stati sollevamento del lembo né incisione del periostio, la membrana è rimasta deliberatamente esposta ed è stata effettuata una sutura continua in PTFE (Coreflon, Polonia) sui margini gengivali liberi per stabilizzare la membrana.
Risultato
Il controllo clinico e la CBCT hanno mostrato stabilità a lungo termine dei tessuti duri e molli. Il risultato finale era stabile, sia dal punto di vista estetico che funzionale, e ha avvalorato i vantaggi biologici dell’uso della tecnica della
guarigione aperta seguita da impianti tissue level inseriti con l’approccio flapless.
Fattori chiave
- Approccio flapless
- Nessuna incisione nel periostio
- Inserimento della membrana all’interno dell’alveolo post-estrattivo
- Granuli di Geistlich Bio-Oss® per fissare la membrana all’interno dell’alveolo post-estrattivo
- Sutura priva di tensioni
- Suture continue in PTFE